domenica 27 gennaio 2013

Anatomia del corpo umano dal punto di vista di...

True story

La storia infinita

"L'antico vaso andava portato in salvo..."

Capisci che il compito è difficile quando...

Ahahahah stupenda :D

Indovinate perchè sono stato condannato a 1.000 anni di prigione.Ecco l’incredibile storia


Il suo nome è Daryl Lamont Keener e la sua storia è un misto tra realtà e finzione cinematografica. Il sig. Keener, infatti, dopo essere stato arrestato molti anni fa per aver rapinato una banca ed essere stato rinchiuso in carcere per 6 anni, sembra che una volta uscito di galera, nel 2003, sia ricaduto nelle sue vecchie abitudini, stavolta da professionista. Keener, secondo quanto riportato, è riuscito a svaligiare con semplicità ben 8 banche a Colorado Springs. Per questo, dovrà ora scontare precisamente 1.256 anni di prigione e, non a caso per quanto detto prima, si tratta della condanna più dura e pesante mai vista nella storia dello stato americano.


Il cane Ciccio aspetta tutti i giorni la sua padrona, morta due mesi fa. E commuove tutti


Si chiama Ciccio e sta commuovendo tutto il paese di San Donaci, in provincia di Brindisi. La sua padrona, Maria, è morta due mesi fa. ma lui l’aspetta tutti i giorni in chiesa, dove la donna era solita seguire la messa quotidiana. PASTORE TEDESCO – Cicco è un pastore tedesco e ha ben 14 anni. Ogni giorno accompagnava Maria in chiesa, per la messa quotidiana. Dopo la cerimonia, tornava a casa con lei, fedele amico e compagno di una vita. Ora che la sua Maria non c’è più, Ciccio non ha perso l’abitudine di andare in chiesa. E si accuccia vicino all’altare in attesa di vedere apparire sul portone la sua Maria. ADOTTATO DAL PAESE – Ciccio è stato praticamente adottato da tutta la comunità. E anche dal parroco don Donato Panna, che gli permette di stare in chiesa anche durante le funzioni religiose. Non solo: ha approntato per Ciccio un spazio comodo, dove il cane può sistemarsi anche per il resto della giornata, se lo vuole. Al cibo, ci pensano a turno i parrocchiani. E Ciccio resta sempre in attesa di rivedere la sua Maria comparire in fondo alla chiesa…

Fonte: Oggi.it

Uomo riceve pensione d'invalidità per ''dipendenza da Metal''

Roger Tullgren è svedese, ha i capelli lunghi, è pieno di tatuaggi e ama gli oggetti a forma di teschio. Come si può intuire dall’identikit, il signor Tullgren (42 anni) è lo stereotipo dell’uomo amante del Metal in tutte le sue accezioni, musicali e iconiche. Ma la sua non è una semplice fissazione: quella di Tullgren sarebbe una vera e propria ossessione, al punto che lo stato svedese gli ha riconosciuto una pensione integrativa d’invalidità. E’ stato il diretto interessato – che di mestiere fa il lavapiatti in un ristorante – a rendere noto il problema: “Ci ho messo dieci anni per dimostrare di essere un portatore di handicap“, ha dichiarato Tullgren al Global Post, confessando di essersi rivolto a tre diversi specialisti per dimostrare il suo grave disturbo di “assuefazione da Metal”. Un’ossessione che, stando a quanto ammesso dal protagonista di questa strana storia, è nata a soli due anni d’età, quando ricevette in regalo un album dei Black Sabbath dal fratello. Ma perché c’era bisogno di un indennizzo? Cosa comporta questa ossessione? Secondo quanto riferisce “The local”, a quanto pare Tullgren è uno spettatore compulsivo di concerti (non meno di 300 l’anno); consuetudine che lo ha portato a cercare un altro lavoro part-time per far fronte alle spese. Inoltre l’abbigliamento tipico del “metallaro” gli stava creando dei seri problemi sul lavoro, al punto da far intervenire il medico: “Ho firmato un modulo che diceva: ‘Roger ha necessità di mostrare visivamente la sua passione per il metal – ha dichiarato -. Questo lo porta ad avere problemi sul posto di lavoro. Rendendo necessaria l’integrazione del reddito“. Ora l’uomo può quindi andare a lavoro e ai colloqui con la sua consueta mise (t-shirt e pantaloni neri, tatuaggi, capelli lunghi), godendo inoltre di un reddito ulteriore pagatogli dallo stato, a causa della sua sconfinata fissazione musicale. La Svezia si è mostrata sensibile o ha solo soldi da buttare? Difficile a dirsi. Nell’Italia degli sprechi e dei finti invalidi, per un caso del genere, si sarebbe già alzato un polverone. Nella ricca Svezia degli onesti, forse, la cosa è più normale di quanto a noi non appaia. *

Fonte newnotizie


Ecco come aprire una bottiglia senza nemmeno toccarla – VIDEO


Wow veramente incredibile!


La fabbrica va a fuoco e diventa di ghiaccio

Uno spaventoso incendio e le temperature bassissime (ampiamente sotto lo zero) hanno provocato questo curioso fenomeno, la scorsa notte a Chicago. L'edificio che qui vedete ricoperto di ghiaccio era una fabbrica andata in fiamme poche ore prima. I vigili del fuoco, intervenuti in massa per spegnere quello che hanno definito uno dei più grossi incendi degli ultimi tempi, hanno "sparato" potenti getti d'acqua che in poco tempo hanno congelato tutto: i caschi, le giacche, i camion, gli idranti dei pompieri e le macerie ancora in fumo.

Fonte: Repubblica.it


Monete da 1 centesimo errate valgono ben 2500 euro

La Mole Antonelliana anziché Castel del Monte. Un Torino-Andria da 2500 euro per i 100 fortunati possessori del “Gronchi Rosa dell’euro”. No, non si tratta di un biglietto di viaggio né tanto meno di un meeting o affini. Si tratta di una semplice moneta da un centesimo che potenzialmente non vale nemmeno una caramella. Ma per collezionisti e numismatici vale 2500 euro.


Il perché è presto detto: il disegno del retro di queste 100 monetine è caratterizzato da un errore di conio con valore facciale da 1 centesimo ma con il diametro e l’immagine al dritto della moneta da 2 centesimi, la Mole antonelliana di Torino, anziché l’immagine di Castel del Monte (in Puglia) che dovrebbe essere su tutte le monetine da 1 centesimo.

Tra collezionisti e non è già scattata la Euro-Gronchi mania, con conseguente setaccio dei portafoglio alla ricerca del fortunato centesimo. Non è la prima volta che un caso simile accade. Anzi. Per i collezionisti i casi di errore e quindi l’unicità che scaturisce dall’esemplare fallato costituisce un tesoro da custodire e immortalare in bacheche e teche. Nel campo dei valori bollati, probabilmente, il più celebre è proprioil “Gronchi Rosa”, ossia il francobollo mal-stampato, messo in commercio e prontamente ritirato nel 1961 che tutt’oggi rappresenta un tesoro da 1000 euro.


Attualmente se sono stati reperiti 6, che sono anche stati oggetto di contenzioso tra la Bolaffi di Torino e il Museo della Zecca dell’Istituto poligrafico della Zecca di Stato. Una battaglia legale conclusasi da poco che ha visto prevalere l’azienda che opera nel mercato della filatelia e numismatica, che a 11 anni da quando ne è venuta in possesso ne può finalmente immettere nel circuito del collezionismo queste rarità. Possibile che “dopo questa sentenza vengano alla luce altri casi di Gronchi Rosa dell’euro” come fanno sapere da Torino.

Molte secondo gli esperti sarebbero ancora in giro. Chissà che tra i nostri portamonete o nel salvadanaio si celi un inaspettato cimelio.

Fonte: net1news.org



Pupazzi di neve...

Ahahah fantastica!! XD

Questo padre ha un'aura potentissima.

Tanta Stima :)

Il giorno del mio compleanno

Ahahahah vi è mai capitato?? LOL